Mag 26, 2017 | News CIRF

Il CIRF sostiene la petizione sulla PAC: sottoscrivila anche tu!

Venerdì 1 marzo LEGAMBIENTE, il WWF hanno lanciato a livello europeo insieme ad altre Associazioni (BirdLife, EEB, IFOAM) una petizione online per l’invio di lettere agli europarlamentari in vista del voto finale sulla PAC (Politica Agricola Comune) nella seduta plenaria del Parlamento Europeo.

Bisogna far sentire al Parlamento Europeo la voce dei cittadini che chiedono il sostegno ad un’agricoltura pulita, sana e giusta attraverso il corretto e lungimirante utilizzo dei nostri soldi: la Politica Agricola Comune e’ infatti uno dei programmi di finanziamento dell’Unione Europea alimentato dalle nostre tasse e da quelle di tutti i cittadini dei 27 Stati membri della UE.
La PAC rappresenta il programma di finanziamento più importante dell’Europa che impegna per l’agricoltura oltre il 38% del suo budget complessivo.
Questi fondi possono essere utilizzati, come accaduto fino ad oggi, per finanziare i grandi proprietari terrieri che praticano un’agricoltura intensiva, monoculturale, che sterilizza il suolo, inquina le acque, cancella la biodiversità, minaccia il clima globale, OPPURE possiamo chiedere al Parlamento Europeo di cambiare rotta con una vera riforma della PAC che sostenga maggiormente l’agricoltura biologica e biodinamica, produca cibo sano, contribuisca a fermare la perdita di biodiversità, dia un contributo concreto alla mitigazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici.

Il CIRF sostiene questa petizione in quanto la nuova PAC, attraverso incentivi per un uso più sostenibile del territorio sia dal punto di vista del carico inquinante che di un uso che si adatti maggiormente alle esigenze delle zone fluviali, può costituire lo slancio alla effettiva implementazione da parte del mondo agricolo di efficaci misure di Riqualificazione Fluviale.

Vi invitiamo pertanto a dare la massima diffusione a questa iniziativa e firmare la petizione collegandosi a questo sito.

La petizione sarà online fino al 13 marzo, data prevista per la chiusura del voto del Parlamento Europeo.

TAGS

Tempo di lettura

< 1 min