Il 21 dicembre la Commissione europea ha pubblicato il documento “Strategia per la biodiversità 2030 – Rimozione delle barriere per la riqualificazione fluviale”. Con questo documento, annunciato nella strategia per la biodiversità, la Commissione supporta gli Stati membri nell’identificazione delle barriere da rimuovere e definisce l’ordine prioritario con cui procedere. Il fine è quello di raggiungere l’obiettivo della Strategia, che prevede il ritorno a uno scorrimento libero per almeno 25000 km di fiumi entro il 2030.
Potrete trovare (qui) il comunicato stampa.
Oltre al documento sopra citato, la Commissione europea ha introdotto anche due strumenti per monitorare i progressi nell’attuazione della strategia.
Il primo strumento, ospitato dal Knowledge Centre for Biodiversity dell’Unione Europea, è un tool online di monitoraggio delle azioni intraprese che permetterà di divulgare informazioni sullo stato di attuazione della strategia. Il secondo strumento è costituito da un elenco di obiettivi che andrà a completare il quadro mostrando i progressi, sia a livello dell’Unione Europea che nei singoli Stati membri. Lo strumento è ancora in fase progettuale e contiene al momento sette indicatori, destinati ad aumentare nel corso del 2022. Potrete trovare (qui) il comunicato stampa.
Nel 2022 è previsto infine un ulteriore approfondimento tecnico da parte della CE di cui vi daremo successive informazioni.
Foto copertina Ph Andrea Goltara: Fiume Drac – tratto riqualificato