Gettare le basi per approcci di prossima generazione al bio-monitoraggio delle acque.
I servizi ecosistemici forniti dai laghi e dai fiumi stanno affrontando serie minacce sotto la pressione degli impatti antropogenici, dei cambiamenti climatici, della perdita di biodiversità e dell’invasione di specie esotiche. La quantificazione di questi cambiamenti è stabilita ancora seguendo criteri convenzionali, che il più delle volte prevedono approcci lenti e costosi.
Nel progetto Eco-AlpsWater dodici partner appartenenti a enti governativi e accademici e ben trentasette osservatori da sei regioni dell’Alpine Space hanno collaborato per oltre tre anni allo sviluppo, all’adattamento e alla implementazione di nuovi metodi per l’analisi del DNA ambientale attraverso l’ “High Throughput Sequencing” (HST) al fine di applicarlo nella definizione della qualità ecologica dei fiumi e dei laghi. I risultati ottenuti con i nuovi approcci sono stati confrontati e integrati nei risultati di biomonitoraggio ottenuti con le tecniche convenzionali definite dalla Direttiva Quadro sulle Acque e dalla Ordinanza sulla protezione delle acque (in Svizzera).
Nel complesso, le attività e le esperienze hanno permesso di fare un significativo passo avanti nell’integrazione dei due approcci nella valutazione dello stato ecologico delle acque nelle regioni alpine e in altre regioni circostanti.
Vi invitiamo quindi caldamente a partecipare alla conferenza finale del progetto Eco-AlpsWater, che si terrà online (Zoom) il 12 ottobre 2021. La conferenza darà l’opportunità di esplorare e discutere i risultati del progetto.
Un invito a registrarsi per l’evento sarà inviato all’inizio di ottobre. Il programma finale sarà distribuito prima della conferenza.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti vi rimandiamo al sito del progetto.