Mag 27, 2017 | News

Escursioni in occasione dell’Assemblea

In occasione dell’Assemblea degli Associati 2014, il CIRF ha organizzato un’escursione in provincia di Lucca per il giorno seguente l’Assemblea stessa.

 

Questo il programma della giornata:

Spostamento in auto verso La Valle del Serchio e della Lima. Le condizioni meteorologiche intermedie e tipicamente primaverili non ci consentono di essere certi dell’attività da effettuare anche perché molto dipende dalla quantità di acqua che troveremo nei torrenti e dalla sua torbidità.

La priorità di questa giornata è comunque quella di passare del tempo  insieme, di confrontarsi su ciò che si vede, di stabilire rapporti e rafforzare la rete di conoscenze, dunque non è importante tanto dove andremo o cosa faremo, quanto il desiderio di condividere tempo e pensieri, al ritmo lento della natura.

Al momento ci sentiamo di poter considerare varie opzioni, tra cui:

OPZIONE LIMA: fermarsi alle Gole di Cocciglia sulla Lima nel comune di Bagni di Lucca (45 km da Lucca per circa 40 minuti di viaggio in macchina), scavate dalle acque che si sciolgono dai nevai. Attualmente la quantità d’acqua è regolata dalla presenza della Diga del Giardinetto. Scendendo con cautela, per un piccolo sentiero in prossimità del ponte in pietra, si arriva alle “strette di Cocciglia”, segnate da vortici e mulinelli incisi nella pietra. Sotto queste rocce si dice che si nasconda il Drago Regolo, il quale ogni notte esce in volo per sfamarsi; si dice anche che ci siano le porte dell’inferno perchè nelle notti di bufera si elevano dal profondo rumori che assomigliano ai gemiti e alle urla dei dannati. Le acque sono gelide, ma con una muta è possibile tuffarsi e risalire la gola per qualche centinaio di metri. Per chi vorrà, sarà possibile provare l’ebbrezza di un’immersione subacquea con erogatore e bombole ad aria (il cosiddetto “battesimo del fiume”) grazie alla collaborazione con gli istruttori dell’associazione ISSD Onlus (International School for Scientific Diving: www.issdonlus.it): per un breve tratto, si avrà la possibilità di cambiare prospettiva e vedere il fiume dall’interno, si potrà provare a vivere come i suoi abitanti o guardare la luce infiltrarsi in profondità, o fermarsi a respirare o risalire e lasciarsi trasportare dalla corrente…

Gole di Cocciglia

Gole di Cocciglia

 

Torrente Coccia

Torrente Coccia

 

Tre km più a monte, oltre lo sbarramento del Giardinetto, sarà poi possibile risalire per un breve tratto il Torrente Coccia, tra infrastrutture antropiche  ormai integrate nel sistema e distese di pervinca, particolarmente cara agli stregoni Celti che la utilizzavano per confezionare pozioni ed infusi.

OPZIONE ORRIDO DI BOTRI: Alternativa sarebbe quella dell’Orrido di Botri (ad 1 ora da Lucca; per 39 km), una escursione di circa 4 ore nella spettacolare gola calcarea riserva del Corpo Forestale dello Stato alle pendici dei monti Rondinaio e Tre Potenze, tra pareti a picco alte fino a 200 m in cui non è raro veder volteggiare l’aquila reale.

Dal centro visita si entra con le scarpe nell’acqua nel letto del Rio Pelago, si attraversa la strettoia della Guadina immersi nell’acqua fino all’inguine, poi si entra e si esce dall’acqua fino al “Salto dei Becchi;” da qui il percorso diventa più impegnativo, si cammina dentro l’acqua e su sassi scivolosi in ambiente molto umido con alcune corde fisse, è necessario muoversi con attenzione sulle rocce bagnate fino ad arrivare alla “Piscina” dove inizia il percorso riservato ad alpinisti esperti. Riscendendo per il medesimo percorso si torna a Ponte a Gaio dove alla trattoria “il Nido dell’Aquila” si possono mangiare coccoli (pasta fritta) affettato, formaggio e vino a prezzi modici oppure fare il pic-nic ai tavoli fra gli alberi. Per immagini ed altro ancora basterà digitare “Orrido di Botri” su qualsiasi motore di ricerca.

Il percorso in questo periodo rischia di essere particolarmente impegnativo per la portata elevata dell’acqua, la sua temperatura e la temperatura all’interno dell’Orrido.

OPZIONE LUCCA: in bicicletta lungo l’acquedotto del Nottolini a scoprire la storia geologica ed antropica del Serchio, del Lago di Bientina, dei canali della piana, del Porto di Lucca, in una cornice incantata di silenzio dove l’opera dell’uomo fa ormai parte del sistema naturale e lo integra nella sua cornice di bellezza. Sosta e pranzo al sacco in un mondo lontano, alle sorgenti dell’acquedotto, dove le opere idrauliche di canalizzazione delle acque del 1800 fanno riflettere sulla gestione del territorio e sulle opere architettoniche…

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

TAGS

Tempo di lettura

3 min